Polizia e Carabinieri
Polizia e Carabinieri
Cronaca

Agguato Di Benedetto a Cerignola: le indagini si svolgono su più fronti

Il 29enne era stato colpito all’addome nella notte di venerdì

Dopo la morte di Matteo Di Benedetto, avvenuta a causa del grave ferimento con colpi di arma da fuoco durante l'agguato avvenuto venerdì scorso alla periferia di Cerignola, gli inquirenti stanno scandagliando più fronti per fare luce sull'episodio.

Il 29enne, che gestiva un locale a Margherita di Savoia, era sottoposto all'obbligo di presentarsi davanti alla polizia giudiziaria per il reato di ricettazione. Le indagini si stanno soffermando su tale circostanza, ma nel contempo si allargano anche ad altre ipotesi, come quella che probabilmente chi ha sparato volesse solo lanciare un avvertimento, e non uccidere.

Si indaga inoltre non solo sul territorio di Cerignola, ma anche nella città dove Di Benedetto gestiva un pub (Margherita di Savoia). Le piste seguite al momento riguardano sia la sfera professionale della vittima, che quella personale. A compiere il gesto che ha provocato la morte del 29enne cerignolano potrebbero essere stati due malviventi. Purtroppo la difficoltà di acquisire immagini dalle telecamere di videosorveglianza sta creando un maggior ostacolo alla risoluzione del caso.



  • indagini
Altri contenuti a tema
Indagini Di Benedetto, morto in un agguato a Cerignola: il mistero è fitto Indagini Di Benedetto, morto in un agguato a Cerignola: il mistero è fitto I contorni della vicenda sono ancora poco chiari e definiti
In corso gli esami del  DNA per identificare il cadavere trovato a Cerignola In corso gli esami del DNA per identificare il cadavere trovato a Cerignola Le verifiche sono a cura dei Vigili del fuoco del nucleo speleo-alpino-fluviale
Atti vandalici, Tommaso Sgarro: "E' inciviltà e delinquenza" Atti vandalici, Tommaso Sgarro: "E' inciviltà e delinquenza" "Azioni mirate e forza morale per contrastare"
Furto Centro Informa, massimo riserbo degli investigatori Furto Centro Informa, massimo riserbo degli investigatori Dopo i primi rilievi, mancano due computer
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.