Con Marco Dileo, originario di Cerignola, alla riscoperta della fotografia analogica

C'è stato un tempo in cui, senza gli smartphone che ci danno l'illusione di essere tutti bravi fotografi, la fotografia era un'arte da conoscere, approfondire e divulgare con passione ed entusiasmo. Era l'epoca della fotografia analogica, realizzata attraverso attrezzature e macchinari specifici, seguendo regole e tempi di cui abbiamo perso ormai la cognizione, ed anche il valore.

A Cerignola, in particolare, la famiglia Dileo è conosciuta e apprezzata per la professionalità e la bravura nel dare vita a scatti fotografici. Proprio al fine di far conoscere l'attività svolta dal nonno e dallo zio, Marco Dileo ha deciso di allestire una mostra, riportando all'attenzione la fotografia analogica di un tempo e le varie attrezzature che servivano per realizzare gli scatti.

Marco oggi prosegue la tradizione della famiglia Dileo, cominciata a Cerignola nel lontano 1935, non svolgendo la professione di fotografo, ma come appassionato divulgatore di quell'arte fotografica ormai dimenticata, attraverso l'allestimento di mostre, la partecipazione ad eventi e fiere di settore, varie dimostrazioni del funzionamento della camera oscura.

Dal 4 sino al 27 Maggio sarà possibile visitare la mostra intitolata "Riscopriamo la fotografia" presso la Galleria d'Arte dell'Arengo nel Palazzo Comunale di Zola Predosa (Bo), Piazza della Repubblica 1.