
Sanità
Sportello Unico per il supporto sociosanitario ai cittadini: la firma a Cerignola
Si tratta del primo accordo di questo tipo in provincia di Foggia
Cerignola - giovedì 7 agosto 2025
9.33 Comunicato Stampa
Presso l'ex ospedale Tommaso Russo è stata apposta la firma al protocollo d'intesa tra l'Ambito territoriale sociale di Cerignola e il Distretto sociosanitario di Cerignola (Asl Fg) per la gestione condivisa del Punto unico di accesso (Pua). Si tratta del primo accordo di questo tipo in provincia di Foggia e, come affermato durante la conferenza stampa di ieri mattina, la città di Cerignola sarà presa come esempio da altre realtà del territorio per iniziative simili.
Alla sottoscrizione era presente il vicepresidente della Regione Puglia con delega alla Sanità e Benessere animale e Sport per tutti Raffaele Piemontese; il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito; la vicesindaca di Cerignola con delega al Welfare e Politiche sociali e presidente del coordinamento istituzionale dell'Ambito territoriale del piano sociale di zona Maria Dibisceglia; il direttore generale dell'Asl Foggia Antonio Nigri; la direttrice generale del Distretto sociosanitario di Cerignola Mina De Gennaro.
Attraverso il Pua il cittadino potrà recarsi presso un unico sportello per ricevere informazioni e assistenza da operatori e professionisti formati su aspetti sanitari e sociali. Con questo accordo, insomma, non sarà più l'utente a doversi muovere tra i diversi enti, ma si attuerà una centralizzazione delle attività all'interno della struttura distrettuale dell'Asl a Cerignola. Il servizio si rivolge in particolare a persone anziane non autosufficienti, cittadini con disabilità o patologie croniche, famiglie in condizioni di fragilità o disagio, persone con problemi di salute mentale o dipendenze.
Il Pua sarà ubicato presso la Casa della Comunità di Cerignola (all'interno dell'ex ospedale Tommaso Russo), in prossimità della Centrale operativa territoriale (Cot), con possibilità di sportelli decentrati nei comuni dell'Ambito.
"Siamo fieri di quanto fatto perché nel 2025 non è più possibile, soprattutto per le persone più fragili, girare per la città o peggio da un comune all'altro per ricevere una risposta a una necessità. Ringrazio i rappresentanti dell'Asl Foggia e del Distretto socio sanitario di Cerignola per la proficua collaborazione che si è instaurata, e che certamente continuerà, con l'amministrazione comunale. Ringrazio l'assessore Piemontese per l'attenzione rivolta al nostro Ambito territoriale che ha dimostrato di essere virtuoso. Ringrazio, infine, i sindaci e gli amministratori di Ordona, Carapelle, Stornara, Stornarella e Orta Nova per il loro contributo nella realizzazione di questo percorso", il commento della vicesindaca Maria Dibisceglia.
"Quello eseguito a Cerignola è un passo in avanti innovativo che verrà attuato, compatibilmente con gli spazi a disposizione, in altre parti della Puglia", è il commento del vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese.
Alla sottoscrizione era presente il vicepresidente della Regione Puglia con delega alla Sanità e Benessere animale e Sport per tutti Raffaele Piemontese; il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito; la vicesindaca di Cerignola con delega al Welfare e Politiche sociali e presidente del coordinamento istituzionale dell'Ambito territoriale del piano sociale di zona Maria Dibisceglia; il direttore generale dell'Asl Foggia Antonio Nigri; la direttrice generale del Distretto sociosanitario di Cerignola Mina De Gennaro.
Attraverso il Pua il cittadino potrà recarsi presso un unico sportello per ricevere informazioni e assistenza da operatori e professionisti formati su aspetti sanitari e sociali. Con questo accordo, insomma, non sarà più l'utente a doversi muovere tra i diversi enti, ma si attuerà una centralizzazione delle attività all'interno della struttura distrettuale dell'Asl a Cerignola. Il servizio si rivolge in particolare a persone anziane non autosufficienti, cittadini con disabilità o patologie croniche, famiglie in condizioni di fragilità o disagio, persone con problemi di salute mentale o dipendenze.
Il Pua sarà ubicato presso la Casa della Comunità di Cerignola (all'interno dell'ex ospedale Tommaso Russo), in prossimità della Centrale operativa territoriale (Cot), con possibilità di sportelli decentrati nei comuni dell'Ambito.
"Siamo fieri di quanto fatto perché nel 2025 non è più possibile, soprattutto per le persone più fragili, girare per la città o peggio da un comune all'altro per ricevere una risposta a una necessità. Ringrazio i rappresentanti dell'Asl Foggia e del Distretto socio sanitario di Cerignola per la proficua collaborazione che si è instaurata, e che certamente continuerà, con l'amministrazione comunale. Ringrazio l'assessore Piemontese per l'attenzione rivolta al nostro Ambito territoriale che ha dimostrato di essere virtuoso. Ringrazio, infine, i sindaci e gli amministratori di Ordona, Carapelle, Stornara, Stornarella e Orta Nova per il loro contributo nella realizzazione di questo percorso", il commento della vicesindaca Maria Dibisceglia.
"Quello eseguito a Cerignola è un passo in avanti innovativo che verrà attuato, compatibilmente con gli spazi a disposizione, in altre parti della Puglia", è il commento del vicepresidente della Regione Raffaele Piemontese.