Ieri sera in una sala consiliare gremita, “I giovani, l’agricoltura e non solo”.

I giovani e il loro rapporto con l'agricoltura. Questo il tema del convegno di ieri. L'incontro è iniziato con i saluti istituzionali del presidente del neonato sportello cittadino dell'agricoltura Salvatore Russo, dell'assessore alle attività produttive Avv. Pia Zamparese e del sindaco avv. Franco Metta che ha pittorescamente sottolineato il legame ancestrale che lega la nostra città all'agricoltura che per ogni cerignolano è semplicemente "la terr".

Il convegno è stato moderato dal giornalista Natale Labia. Una platea rappresentativa di uomini e donne di varie fasce d'età, legati in modi diversi a questa terra, ha seguito l'illustrazione delle varie misure previste dal PSR (piano di sviluppo rurale) 2014/2020, esposta dal dott. agronomo Manlio Cassandro dell' omonimo studio di consulenza tecnica e finanziaria di Barletta, misure che riguardano vari aspetti legati allo sviluppo delle aziende agricole.

Si va dall'innovazione (si è accennato alle app per l'agricoltura di precisone) e formazione ai nuovi strumenti tecnologici, ai sostegni per l'investimento, trasformazione, commercializzazione econversione delle colture fino a più tradizionali incentiviperil trasferimento della proprietà di padre in figlio eavviamento di nuove aziende per i giovani fra i 18 e 40 anni.
Alcuni spettatori sono poi intervenuti, alla fine della relazione, per porre delle domande al dott. Cassandro.

Innovazione, Rete e Comunicazione sono le parole d'ordine per proiettare l'agricoltura nel futuro con qualità, questo ciò che è emerso dal convegno.
Finisce il tempo del padre che divideva la proprietà fra i figli producendo una frammentazione culturale che non ha agevolato il nostro territorio, così come finisce il tempo dei figli che usavano gli incentivi per acquistare l'auto.

Il Presidente Russo commenta cosi a CerignolaViva.it: "Il Convegno è andato al di là delle più rosee aspettative. Una grande partecipazione di pubblico ,ciò dimostra quanto l'intuizione di questa amministrazione nella persone del Sindaco e dell'Assessore sia stata giusta per questo territorio. Ringrazio loro per la fiducia concessami e il dott. Cassandro per la professionalità che ha messo in campo quest'oggi."

Un cambiamento culturale è senz'altro necessario e sembra quello più urgente, ci sono le misure per rinnovare l'agricoltura, anzi "la terr", ma rinnovare la mentalità di chi la lavora quello spetta a noi.