La FIGC ratifica l’atto, il 2 Agosto ricorso a Roma

Dopo l'accettazione del ricorso presentato dall'Audace Cerignola presso il Collegio di Garanzia del CONI, il 25 Luglio 2019 con Comunicato Ufficiale n. 37/A, adottato dal Presidente Federale Gabriele Gravina, fu respinta la domanda di integrazione dell'organico al campionato di Serie C 2019/2020 proposta dalla Società Audace Cerignola srl.

Lo statuto della FIGC prevede che provvedimenti d'urgenza adottati dai Presidenti Federali siano ratificati dal Consiglio Federale nella prima riunione utile.

Tale riunione si è svolta ieri, martedì 30 Luglio, al fine di evitare il decadimento automatico del provvedimento del Presidente Gravina. Provvedimento impugnabile innanzi alla Sezione del Collegio di Garanzia dello Sport sulle controversie in tema di ammissione ed esclusione dalle competizioni professionali presso il CONI.

Esattamente ciò che il difensore dell'Audace Cerignola, avv. Cesare Di Cintio, ha fatto il 27 Luglio con la presentazione del ricorso che sarà discusso venerdì 2 Agosto a Roma.
Quello che può essere sembrato un'ulteriore atto ai danni dell'Audace Cerignola, nei fatti, non è altro il completamento dell'iter procedurale del provvedimento emesso dal Presidente Gravina.