Territorio
Rifiuti, domani presidio del Pd cerignolano alla Forcone-Cafiero
"La discarica è il luogo della vera emergenza"
Cerignola - mercoledì 17 giugno 2015
15.28
Il Partito democratico cerignolano ha organizzato per domani mattina alle 12:30 un presidio simbolico alla discarica Forcone-Cafiero di Cerignola. "Domani - si legge nel comunicato stampa del Pd - saremo nel luogo della vera emergenza, il luogo dove realmente arrivano i rifiuti. E' incredibile come ad urne chiuse, a risultato acquisito, a proclamazione effettuata, l'avv. Metta continui nella insensata ed inutile propaganda circa l'arrivo dei rifiuti presso l'Interporto con una manifestazione simbolica annunciata per domani. Il 'non luogo' del mancato sviluppo economico della nostra città, è diventato il 'non luogo' dove non arriverà mai nulla. Nemmeno idee e proposte per il rilancio della struttura intermodale".
"E' oramai noto a tutti - è detto nella nota - che la Regione Puglia sta da tempo valutando la stazione Candida come possibile terminale per il trasporto su rotaia dei rifiuti. Il gioco è chiaro e scoperto: Metta con le sue estemporanee manifestazioni vorrà attribuirsi meriti di soluzioni individuate da altri soggetti istituzionali; nel caso specifico la Regione Puglia e l'ex Governatore Nichi Vendola.
Ma ancor più grave il fatto che il neo sindaco di Cerignola affermi, in un intervista ad un quotidiano online, che non è certo della reale portata dell'emergenza presso gli impianti consortili e che dovrà verificarlo.
L'emergenza c'è ed è reale da diversi mesi. I volumi di discarica sono da tempo esauriti e da tempo si procede tramite 'sopralzo', cioè accumulando rifiuti in linea verticale".
"Senza una programmazione politico amministrativa seria - prosegue il comunicato - l'emergenza diverrà normalità e continueremo a devastare il territorio con non si sa quanti ulteriori lotti di discariche. Ribadiamo - concludono gli esponenti del Pd cerignolano - la richiesta di limitare il conferimento di rifiuti, in questa fase emergenziale, ai soli comuni facenti parte dell'ex bacino FG/4, sino a quando l'impianto di biostabilizzazione non sarà ampliato e sino alla realizzazione del VI lotto di discarica di servizio".
"E' oramai noto a tutti - è detto nella nota - che la Regione Puglia sta da tempo valutando la stazione Candida come possibile terminale per il trasporto su rotaia dei rifiuti. Il gioco è chiaro e scoperto: Metta con le sue estemporanee manifestazioni vorrà attribuirsi meriti di soluzioni individuate da altri soggetti istituzionali; nel caso specifico la Regione Puglia e l'ex Governatore Nichi Vendola.
Ma ancor più grave il fatto che il neo sindaco di Cerignola affermi, in un intervista ad un quotidiano online, che non è certo della reale portata dell'emergenza presso gli impianti consortili e che dovrà verificarlo.
L'emergenza c'è ed è reale da diversi mesi. I volumi di discarica sono da tempo esauriti e da tempo si procede tramite 'sopralzo', cioè accumulando rifiuti in linea verticale".
"Senza una programmazione politico amministrativa seria - prosegue il comunicato - l'emergenza diverrà normalità e continueremo a devastare il territorio con non si sa quanti ulteriori lotti di discariche. Ribadiamo - concludono gli esponenti del Pd cerignolano - la richiesta di limitare il conferimento di rifiuti, in questa fase emergenziale, ai soli comuni facenti parte dell'ex bacino FG/4, sino a quando l'impianto di biostabilizzazione non sarà ampliato e sino alla realizzazione del VI lotto di discarica di servizio".