Audace Cerignola-Benevento 2-4: il pagellone

Giornata no per l'Audace Cerignola che perde in casa con il Benevento e scivola a 5 punti dall'Avellino primo in classifica a 2 giornate dalla fine. Il succo della situazione è questo, dopo una partita nata male dal punto di vista tecnico e finita con la sconfitta. Sappiamo però che la squadra gialloblù è forte ed ha dei valori di squadra ben precisi. Per le prestazioni dei singoli non positiva la prestazione di molti giocatori. Tra i più intraprendenti Volpe e Cuppone. Di seguito la prestazione individuale di tutti i giocatori dell'Audace Cerignola.

#GRECO 6/ Fa il possibile per evitare gol dove gli attaccanti del Benevento si presentano più volte al tiro da distanza ravvicinata.

# ROMANO 5 / Inizia abbastanza bene nei primi 10 minuti dove con autorità difende e rilancia. Poi dal primo gol la squadra perde le misure per contrastare e Romano si ritrova giocatori avversari che affondano e arrivano facilmente al tiro. Situazione che si prolungherà per tutta la partita perché gli equilibri saltano ancora per un assetto totalmente a trazione anteriore.

# GONNELLI 4 / Il salvataggio da parte sua miracoloso dopo 10 minuti a centro area era il segnale che qualcosa stava scricchiolando. Troppe le occasioni che la difesa ha concesso e non è riuscita ad arginare con il solito modo di difendere aggressivo.

# LIGI 4 / Stesso discorso fatto per Gonnelli. Ligi ha sofferto tanto le infilate in ripartenza ordinate del Benevento. Probabilmente anche per una difesa dei reparti che non ha funzionato come sempre. Giornata no per lui, che resta un difensore di grande spessore, ma ha bisogno come tutti di meccanismi nel difendere che funzionino bene.

# RUSSO 5 / La situazione con gli avversari che ripartivano bene con il fraseggio ordinato, veloce e profondo probabilmente gli ha tirato il freno a mano nel suo solito modo di attaccare da quinto di centrocampo a destra. Praticamente è rimasto nel mezzo di una situazione che non gli ha permesso né di spingere né di difendersi bene. Al suo posto entra Achik dopo qualche minuto del secondo tempo.

# VOLPE 6,5 / Prova in tutti i modi a dare una scossa. È sicuramente il più pericoloso del Cerignola. Quando "sgasa" sulla sinistra sul risultato di 0-1 e impegna severamente il portiere Nunziante, forse aveva anche la soluzione dell'assist comodo a centro area dove si era smarcato molto bene D'Andrea. Ci riprova anche ad inizio secondo tempo con un tiro pericoloso di sinistro che sfiora il palo. Volpe ha cercato soluzioni con intraprendenza.

# CAPOMAGGIO 5 / Un altro gol da 10 (il settimo in campionato) ma una prestazione nel totale al di sotto delle sue potenzialità. Capomaggio ieri è stato meno brillante e sappiamo bene quanto sia importante il suo modo di giocare per consentire alla squadra di non essere vulnerabile. Soprattutto nel primo tempo è saltato lo "schermo", è saltata la solita precisione nei passaggi, innervosito anche dall'ammonizione esagerata dopo pochi minuti del primo tempo.

#TASCONE 5 / Ci mette la voglia per combattere e sfiora anche un gran gol con un tiro da fuori area. La sua prestazione nel totale però risulta imperfetta con diverse imprecisioni nel rilancio del gioco.

# SAINZ MAZA 4 / Non entra in partita ed esce...sostituito da McJannet al minuto 55. Prestazione completamente opposta a quella di una settimana fa con la Cavese.

# D'ANDREA 5 / Lavora lontano dalla porta e di spalle. Così facendo non arrivano occasioni per lui e la squadra, non trova profondità in attacco. Al suo posto entra Cuppone al 55° minuto.

#SALVEMINI 5 / Non arrivano per lui palloni invitanti e di conseguenza non riesce a rendersi pericoloso. In sostanza gli viene fuori una prestazione anonima.

# CUPPONE 6,5 / Questione di caratteristiche: dal suo ingresso in un attimo il Cerignola ritrova subito in attacco profondità, tagli in area di rigore e pericolosità. Segna il gol del 2-4 e che gol...con il tiro in diagonale che fa secco il portiere Nunziante.

# ACHIK 6 / Subito velocità e tecnica al servizio della squadra. Purtroppo dal momentaneo 1-2 al tremendo 1-4 passano pochi minuti per organizzare proprio con le qualità di Achik il ribaltone del risultato.

# MCJANNET 6/ Buon impatto dinamico che consente alla squadra subito una maggior pressione anche senza palla, ma viene risucchiato anche lui dall'impotenza del risultato negativo con il triplo vantaggio che si consuma nel giro di pochi minuti.

# BIANCHINI 5,5 / Entra al posto di Capomaggio al minuto 68. Nemmeno il tempo anche per lui di organizzare con un po' di ritmo il gioco a centrocampo che il Benevento allarga il risultato sull'1-4.

# NICOLAO 5 / Entra nel mezzo del 1-3-1-4 in una fase difficilissima della partita. Subito dopo arriva il 4° gol e tutto diventa più difficile per tutti.

# MISTER RAFFAELE 5 / Ha ragione quando dice che il Cerignola non deve mai perdere di vista le cose che meglio sa fare nel modo di difendere e attaccare. Ieri è stata una giornata no, dove la squadra probabilmente ha sbagliato nelle misure aggressive e in diverse situazioni tecniche da sviluppare con precisione. Da questo forse il Benevento è riuscito a sviluppare quel fraseggio tecnico, veloce, ordinato e ficcante che possiede. Così come è anche vero che molti giocatori non erano al massimo della condizione fisica ed anche in dubbio alla vigilia. Nei meccanismi oltre all'assenza di Martinelli (infortunato), mancavano anche due giocatori chiave come Visentin e Coccia, tutti e due assenti per squalifica e specialisti proprio nel modo aggressivo di interpretare la partita come vuole Raffaele. Ma questo è un discorso legato solo a questa singola partita. Il Cerignola ha fatto un campionato straordinario costringendo l'Avellino, primo in classifica a due giornate dalla fine, a non aver ancora aritmeticamente chiuso i conti per la promozione diretta in Serie B. Di matematico però c'è che il Cerignola è secondo e solo un clamoroso suicidio calcistico della squadra irpina, a cui servirà 1 punto nelle prossime due gare, giocherà i play-off direttamente dai quarti di finale della fase nazionale. Agli spareggi per la Serie B l'Audace ci arriva da squadra forte...molto forte e siamo sicuri che sarà un osso duro per tutti.

# TIFOSI / Coreografia bellissima che ha colorato di blu il cielo di una giornata grigia.
Sostegno e applauso a fine partita incondizionato e pieno di passione.

Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola sabato 19 Aprile alle ore 18:30 in trasferta ad Altamura per la 37^ giornata di campionato.