Calcio
Audace Cerignola, vittoria di grande personalità
Il Cerignola si aggiudica il derby di Capitanata con un gol di Paolucci su rigore
Cerignola - venerdì 1 novembre 2024
1.28
Foggia - Audace Cerignola 0-1. I ragazzi di Mister Raffaele si aggiudicano il derby di Capitanata contro il Foggia con una rete di Paolucci sul calcio di rigore al 73° minuto. La vittoria del Cerignola è meritata, dopo una prestazione di grande personalità e organizzazione di gioco spalmata per tutti i 96 minuti e concretizzata con il calcio di rigore magistralmente realizzato da Paolucci. Il Foggia non è quasi mai riuscito ad entrare in partita ed è uscito tra i fischi dello Stadio "Zaccheria".
La cronaca: pochi minuti prima dell'inizio della partita, è commovente il gesto dell'Audace Cerignola sotto la Curva Nord del Foggia, con il Presidente Nicola Grieco in prima persona accompagnato dai dirigenti e la squadra per deporre fiori in memoria dei tre ragazzi Ultras del Foggia deceduti dopo un tragico incidente. Inizia la partita e Mister Raffaele schiera il Cerignola con il classico 3-5-2 con Saracco in porta. Difesa a tre con Visentin, Gonnelli e Martinelli. Esterni a tutta fascia Russo a destra e Tentardini a sinistra. A centrocampo Capomaggio centrale con Tascone e Paolucci mezzali. Il tandem offensivo è composto da Jallow e Salvemini. In panchina per il Foggia siede Cosimo Zanglia, al posto del dimissionario Ezio Capuano. I rossoneri si schierano con il 4-3-2-1 con Emmausso e Millico a supporto di Murano. Fin dalle prime battute di gioco il Cerignola dimostra concentrazione e sposta subito l'andamento della partita sulla personalità di squadra. L'Audace domina a centrocampo, il Foggia sembra smarrito. Minuto 10, Jallow scatta sul filo del fuorigioco e conclude a fil di palo, buona occasione anche se il segnalinee alza la bandierina. Il Cerignola continua a costruire trame di gioco per arrivare a finalizzare, colleziona corner a ripetizione. Il Foggia prova a dare una risposta con il colpo di testa di Murano al 27° ben parato dall'attento Saracco. Tre minuti dopo è Salvemini per il Cerignola con un gran colpo di testa a fare gridare al gol, De Lucia è provvidenziale e devia in angolo. Finisce zero a zero un primo tempo più gialloblù che rossonero.
Nella ripresa il copione non cambia, anzi svolta definitivamente a favore del Cerignola. Gli uomini di Mister Raffaele alzano il volume e producono il massimo sforzo tra il 55° e il 75° per sbloccare la partita. Paolucci è sempre più incontenibile, Zak Ruggiero entra al posto di Jallow per vivacizzare ancor di più l'attacco e sfiora subito il gol con una deviazione sottoporta. 60° minuto, Russo prende il tempo al difensore e sbuca in area dove viene falciato da Felicioni, per l'arbitro è tutto regolare. Passano dieci minuti e l'azione si ripete quasi in fotocopia con Russo che viene ancora steso da Felicioni, questa volta però l'arbitro Mastrodomenico indica il dischetto, della battuta si incarica Paolucci con una trasformazione a dir poco perfetta. Il Cerignola a 20 minuti circa dalla fine ha il derby in tasca e lo conserva con un finale di grande cuore e personalità fino alla fine. Il Foggia chiude la partita in 10 uomini per l'espulsione di Silvestri. Per i giocatori rossoneri piovono fischi assordanti. Il Cerignola invece torna a casa con tre punti importantissimi ottenuti con maestria.
Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola Domenica 3 Novembre alle ore 15:00 allo Stadio "Monterisi" arriverà il Crotone per la 13^ giornata di campionato.
Il tabellino.
Foggia (4-3-2-1) De Lucia; Salines (6'st
Silvestro), Parodi, Carillo, Felicioli (29'st Vezzoni); S. Tascone, Danzi (29' st Zunno), Mazzocco; Emmausso, Millico (6'st Orlando); Murano. A disposizione: Perina, De Simone, Camigliano, Santaniello, Da Riva, Sarr, Pazienza, Ascione. Allenatore: Zangla.
Audace Cerignola (3-5-2) Saracco;
Visentin, Gonnelli, Martinelli; Russo,
M. Tascone, Capomaggio, Paolucci (46'st Bianchini), Tentardini (39'st Ligi);
Jallow (10'st Zak Ruggiero), Salvemini (46'st Gagliano). A disposizione: Greco, Fares, Parigini, Bianchini, Faggioli, Velasquez, Sainz-Maza, Carnevale, Romano, Iurilli, Gagliano, Carrozza, Di Dio. Allenatore: Raffaele.
Arbitro: Mastrodomenico di Matera.
Marcatori: 28'st rig. Paolucci (AC).
Ammoniti: Tascone (F), Paolucci (AC),
M. Tascone (AC).
Note: serata umida, terreno in buone condizioni, spettatori 7000 circa.
La cronaca: pochi minuti prima dell'inizio della partita, è commovente il gesto dell'Audace Cerignola sotto la Curva Nord del Foggia, con il Presidente Nicola Grieco in prima persona accompagnato dai dirigenti e la squadra per deporre fiori in memoria dei tre ragazzi Ultras del Foggia deceduti dopo un tragico incidente. Inizia la partita e Mister Raffaele schiera il Cerignola con il classico 3-5-2 con Saracco in porta. Difesa a tre con Visentin, Gonnelli e Martinelli. Esterni a tutta fascia Russo a destra e Tentardini a sinistra. A centrocampo Capomaggio centrale con Tascone e Paolucci mezzali. Il tandem offensivo è composto da Jallow e Salvemini. In panchina per il Foggia siede Cosimo Zanglia, al posto del dimissionario Ezio Capuano. I rossoneri si schierano con il 4-3-2-1 con Emmausso e Millico a supporto di Murano. Fin dalle prime battute di gioco il Cerignola dimostra concentrazione e sposta subito l'andamento della partita sulla personalità di squadra. L'Audace domina a centrocampo, il Foggia sembra smarrito. Minuto 10, Jallow scatta sul filo del fuorigioco e conclude a fil di palo, buona occasione anche se il segnalinee alza la bandierina. Il Cerignola continua a costruire trame di gioco per arrivare a finalizzare, colleziona corner a ripetizione. Il Foggia prova a dare una risposta con il colpo di testa di Murano al 27° ben parato dall'attento Saracco. Tre minuti dopo è Salvemini per il Cerignola con un gran colpo di testa a fare gridare al gol, De Lucia è provvidenziale e devia in angolo. Finisce zero a zero un primo tempo più gialloblù che rossonero.
Nella ripresa il copione non cambia, anzi svolta definitivamente a favore del Cerignola. Gli uomini di Mister Raffaele alzano il volume e producono il massimo sforzo tra il 55° e il 75° per sbloccare la partita. Paolucci è sempre più incontenibile, Zak Ruggiero entra al posto di Jallow per vivacizzare ancor di più l'attacco e sfiora subito il gol con una deviazione sottoporta. 60° minuto, Russo prende il tempo al difensore e sbuca in area dove viene falciato da Felicioni, per l'arbitro è tutto regolare. Passano dieci minuti e l'azione si ripete quasi in fotocopia con Russo che viene ancora steso da Felicioni, questa volta però l'arbitro Mastrodomenico indica il dischetto, della battuta si incarica Paolucci con una trasformazione a dir poco perfetta. Il Cerignola a 20 minuti circa dalla fine ha il derby in tasca e lo conserva con un finale di grande cuore e personalità fino alla fine. Il Foggia chiude la partita in 10 uomini per l'espulsione di Silvestri. Per i giocatori rossoneri piovono fischi assordanti. Il Cerignola invece torna a casa con tre punti importantissimi ottenuti con maestria.
Prossimo appuntamento per l'Audace Cerignola Domenica 3 Novembre alle ore 15:00 allo Stadio "Monterisi" arriverà il Crotone per la 13^ giornata di campionato.
Il tabellino.
Foggia (4-3-2-1) De Lucia; Salines (6'st
Silvestro), Parodi, Carillo, Felicioli (29'st Vezzoni); S. Tascone, Danzi (29' st Zunno), Mazzocco; Emmausso, Millico (6'st Orlando); Murano. A disposizione: Perina, De Simone, Camigliano, Santaniello, Da Riva, Sarr, Pazienza, Ascione. Allenatore: Zangla.
Audace Cerignola (3-5-2) Saracco;
Visentin, Gonnelli, Martinelli; Russo,
M. Tascone, Capomaggio, Paolucci (46'st Bianchini), Tentardini (39'st Ligi);
Jallow (10'st Zak Ruggiero), Salvemini (46'st Gagliano). A disposizione: Greco, Fares, Parigini, Bianchini, Faggioli, Velasquez, Sainz-Maza, Carnevale, Romano, Iurilli, Gagliano, Carrozza, Di Dio. Allenatore: Raffaele.
Arbitro: Mastrodomenico di Matera.
Marcatori: 28'st rig. Paolucci (AC).
Ammoniti: Tascone (F), Paolucci (AC),
M. Tascone (AC).
Note: serata umida, terreno in buone condizioni, spettatori 7000 circa.