Foggia-Audace Cerignola 3-0: il pagellone

Termina qui la stagione dell'Audace Cerignola, un percorso immenso che ha regalato emozioni indescrivibili. Quello che ha fatto il Cerignola nel corso della stagione è solo da applausi. La squadra di Mister Pazienza si è presentata ai nastri di partenza del calcio professionistico da outsider, ben presto è diventata la mina vagante di un campionato difficilissimo come quello della Serie C Girone C. Ha indossato i panni della matricola terribile facendo tremare squadre dal blasone importante. La crescita della squadra sotto l'aspetto tecnico ha portato risultati importantissimi (non si fanno per caso 60 punti) con il raggiungimento meritato del 5° posto in classifica e l'accesso con largo anticipo ai play-off. Abbiamo seguito passo passo tutte le partite, ed oggi nel penultimo pagellone della stagione (nei prossimi giorni seguirà quello riassuntivo di tutti i giocatori) sarebbe riduttivo chiudere con questa gara che ha sancito l'eliminazione dai play-off. Quello che si è verificato ieri sera ha sportivamente dell'incredibile. Possiamo dire tutto, ma il sudore misto a lacrime dei ragazzi in campo a fine partita, è tutto. Da parte nostra facciamo un grande applauso a tutti, ringraziandoli per le emozioni che ci hanno regalato.


Detto questo è difficile commentare e analizzare una partita che fino al minuto 78 scorreva via sul risultato di zero a zero. Se da una parte il Foggia cercava disperatamente l'assalto per sbloccare la partita, il Cerignola con grande sacrificio si difendeva a denti stretti. La verità secondo noi, è che Pazienza ha mosso e cercato anche quella connessione in attacco per ribaltare il fronte pericolosamente, inserendo dalla panchina anche giocatori adatti per sfruttare le ripartenze, purtroppo è mancata la rifinitura in diverse circostanze. A quel punto la difesa è diventata ad oltranza negli ultimi minuti dove il Cerignola ha subito due reti incredibili quando mancavano 3 minuti alla fine.


Di seguito la prestazione dei giocatori dell'Audace Cerignola nella gara giocata ieri sera.


#SARACCO 6,5 / Comunque è stato tra le sicurezze del Cerignola. Impietosi e imprendibili per esecuzione i gol che ha subito.


#BLONDETT 6,5 / Incredibile dare voti importanti alla difesa dopo tutto quello che successo, invece, è la verità, Blondett ha giocato una grande partita.


#COCCIA 6 / Altra situazione particolare, tra i migliori fino al minuto 78. Poi viene fatto rotolare per crampi con la forza fuori dal campo da Schenetti. Frangente un cui il Cerignola resta in 10 uomini e subisce il gol proprio di Schenetti.


#ALLEGRINI 6 / Resta in campo stoicamente dopo il problema fisico accusato, si arrende ed esce dopo 5 minuti della ripresa. Fino a quel momento la sua prestazione in difesa è impeccabile.


#LIGI 6 / Ennesima situazione paradossale, la difesa sembrava ben messa e ribatteva colpo su colpo. Ligi dava garanzie ma come sappiamo non è bastato.


#RUSSO 6 / A tratti è anche commovente la sua abnegazione per raggiungere la qualificazione.


#LANGELLA 5 / Partita complicata che si complica ancor di più anche per il peso dell'ammonizione ricevuta. Non trova i giri giusti a centrocampo. Il Langella che conosciamo è ben altro.


#TASCONE 6 / È l'uomo che dà coraggio alla squadra ad inizio partita, dove trova più volte la soluzione per macinare campo in avanti.


#MALCORE 5 / La prima conclusione nello specchio della porta è sua dopo 6 minuti, sarà anche l'ultima di una partita difficoltosa in fase offensiva per il Cerignola.


#SAINZ MAZA 6,5/ Sicuramente tra i migliori, si spreme per tutto il campo.


#D'ANDREA 6 / È il calamita palloni della squadra, che lo cerca spesso, il lavoro spalle alla porta è tanto e lo fa anche bene.


#ACHIK 5 / L'arma per dare profondità in attacco, purtroppo questa connessione sbatte con la foga di riuscirci, è mancata però la rifinitura precisa per innescarlo verso la porta.


#DAUSILIO 5 / A tutta fascia nella ripresa dà l'impressione alla lunga di poter creare grattacapi al Foggia. Purtroppo l'affondo decisivo non arriva.


#BIANCO 5 / Entra al posto di Langella a 35 minuti dalla fine. Non trova i tempi per la regia e l'interdizione.


#SAMELE S.V / Gioca i minuti finali di una partita che sta per presentare un verdetto assurdo. Fa una gran gran giocata che quasi manda in campo aperto D'ausilio al 92° ma Leo compie un grande intervento e ferma l'azione.


#RIGHETTI S.V / Entra al minuto 84, sono fasi concitate, troppo per riuscire ad entrare in partita.


#PAZIENZA 5 / Resta sempre il condottiero del Cerignola, anche in una notte maledetta che è girata incredibilmente quando tutto filava liscio. Imposta la partita coprendo il campo con un 3-5-2 che spesso diventa 5-3-2. Lo rende più slanciato nel secondo tempo modificando gli interpreti per caratteristiche e necessità, scelte che pagano fino al minuto 93. Nel commento post gara analizzando quello che è accaduto, indipendentemente dalla gestione tecnico-tattica, c'è anche da dire che il Foggia trova un gol pazzesco con Frigerio al 93°, il Cerignola passa da una bandierina a favore da conquistare al 95° a un corner inesistente a sfavore dall'altra parte, da cui scaturisce il gol di Kontek che per difficoltà è quasi impensabile. Probabilmente tutti avrebbero firmato alla vigilia per un risultato di 1-0 al minuto 93 con lo stesso sviluppo di gara. Resta l'amaro di una notte assurda che trova conforto nell'abbraccio fantastico dei tifosi del Cerignola a tutta la squadra al ritorno allo stadio di Cerignola dopo la partita.


#TIFOSI 10 / Piazza Duomo risponde presente alla grande, con la visione della partita sul maxischermo allestito. L'abbraccio alla squadra finale come detto, è il massimo che una tifoseria può dare. Impeccabili!