Proiettile al Sindaco, le prime dichiarazioni

L'Ufficio Postale di Cerignola ha intercettato questa mattina una busta contenente un proiettile e indirizzata proprio al primo cittadino. Franco Metta ha rilasciato poco fa amare considerazioni circa il grave episodio che lo vede coinvolto, facendo riferimento alle recenti esternazioni dell'ex candidato sindaco Gerardo Bevilacqua chiamato "il Ribellione", che più volte lo ha minacciato di morte anche durante occasioni pubbliche.

"Ho appreso da alcuni organi di informazione la notizia del ritrovamento, presso i magazzini delle Poste, di una busta indirizzata al sottoscritto e contenente un proiettile. Sono assolutamente tranquillo. Una simile minaccia non mi impaurisce, ma non mi sorprende neanche: ritengo, infatti, che essa sia una naturale conseguenza dell'eccessiva tolleranza mostrata sinora nei confronti di chi, da tempo, usa violenza verbale nei miei confronti, da un palco o attraverso infamanti manifesti.

"Me lo aspettavo, ho segnalato al Comitato provinciale per l'ordine pubblico e la sicurezza che non mi sento affatto tutelato, anche perché continua ad essere tollerata questa presenza", ha dichiarato Metta, aggiungendo che: "Quando si consente di minacciare di morte il Sindaco in pubblico, queste sono le conseguenze".