Ritrovate auto rubate e cannibalizzate a Borgo Mezzanone, Marasco: “Per i furti il primato spetta a Cerignola”

Continua senza sosta il lavoro degli Ispettori Ambientali Territoriali, guidati dall'instancabile Comandante Giuseppe Marasco. E' risalente a poche ore fa la notizia del ritrovamento nei pressi di Borgo Mezzanone di altre vetture rubate, smembrate e cannibalizzate al fine di rivenderne i singoli pezzi di ricambio.

Ancora una volta arriva la denuncia diretta, attraverso i social, da parte di Marasco. "Una volta reimmessa sul mercato, tutta questa merce di origine furtiva (posta sotto sequestra e portata al deposito di custodia giudiziaria, in vista della restituzione agli aventi diritto) avrebbe potuto fruttargli migliaia di euro.

Non cessano i furti di autoveicoli in tutto il territorio nazionale. In Capitanata Cerignola detiene il primo posto, con circa 20/30 auto al giorno che vengono rimosse dalle forze di Polizia dello Stato, segue Borgo Mezzanone di Manfredonia, i Cinque Reali Siti e altri comuni con furti di minore importanza.

La situazione è drammatica, se le istituzioni non tutelano la proprietà privata, dei cittadini, un giorno o l'altro succederanno drammatiche conseguenze, perché i cittadini sono stanchi di subire continuativamente furti di auto o di altro tipo. Perché lo Stato è impotente? Vogliamo delle risposte certe, non chiacchiere politiche".

L'appello di Marasco è come al solito accorato, ma a quanto pare le istituzioni potrebbero fare molto di più per scongiurare un fenomeno vastissimo che penalizza chi, come noi, vive in una terra in balia dell'illegalità.