Attimi di panico agli sportelli del Welfare di Cerignola

Un pomeriggio concitato a Palazzo di Città e precisamente allo sportello Welfare, per un assistito che vive in condizioni precarie.

L'uomo, sulla cinquantina, già percettore del reddito di cittadinanza, chiedeva con insistenza l'erogazione di buoni pasto, non ancora attivi, se non da lunedì prossimo.

Il mancato soddisfacimento della sua richiesta lo ha portato prima ad alterarsi in modo sgradevole nei confronti di una dipendente e poi a minacciare di darsi fuoco, se la sua richiesta non fosse stata prese in carico.

Solo l'arrivo delle Forze dell'Ordine ha evitato che si arrivasse al peggio, anche se l'esternazione dell'intento del disperato non lasciava prevedere nulla di immediato.